— : ee : ‘s ; soe 4 ~ < 7 —-? 4 ‘ ~ ~~ : . : et? . - - : . 4 : . entre. . ~ QUESTE " '¢ OTRLS™. 0.65 GI" ESTE " GIRL: - FRIENDS - Glorni ‘er “sono “h 11, Bareeca B, (tre por venti) ass ist fa Qucta. sconag, 2": 7 Chi stirsva, chi luctdava. scary eo, volta 11 nodo alla lavoro,col turno sit? medica ilo specchio glic tura C: chi in Iui Era See Cn. si " smoccolava ‘essendo ye stato ci li un franco 0 faceva cont: andava riconosciuto carcetti einaye . parol. inglese.SC1l6 biondino, al alla vie 14 piecolino, stinchctti) tra, bh nicnts poich! utr muliebre un alli | ora aveva ¢<sse.8 ens 11> quale una Pe dul. tute Lettora ne Lie compresa ed Lindos era la noto, Allora 1 suéi occhiont azzurri (a'nds “maezata rispecchiarono quelcoss di radtose,y + ) Un guizzo tra la ingombra enams rata, si. porto' amico, troppo complacents, dal quale; tut. ‘Sapeva collo) pcrezias 15a " porches! dapils 1Vae cOlpi' poco. prima. capiva continetoe,.me@, un-nome mi meditezions miecvuta non si modo (¢ profonda dattilog rofata mat non particolar purfettino assorto questo notte { Ds rehe in biriechino, di di chi otto del mattino, chi gia’ da qualche tempo cra davanti ale continuando a lisctarsi ia fin troppo impomatata capi~ Ma tO oravatta, "1! ‘fir- Beth? Pe da un poter e compia~ ottcnce ro la "trenslaztone ™ ¢ conoserr: il contcnuto di qu-l misterioso foglictto. L'améco prose il, fepil6 69 less? m ntalmonte. Intanto lui Viveva momenti di etorna tre ‘pidazione, Infinc Ja traduzionoe, piut o meno osatta venne, Era un “appotntment™. 6 nientlaltro. Ringraziot — |} spalle)ltamico, ripress gentilménte il (con un fog lie: 6 tornio! forts colpo- di presso il Pi¢Onl Allora “Of... 4: « non v2 oe eect wpicga mon chisss 7d un genbile, ecmps gno' ene ottonne: picgi, posto Pol, piu! nucve "a Gqusl memente pecrre branda, gia! ce aha! aveva a a.- sud, QO gssontc, La = rispcss lui. Ir Visibile La sua ee iIncominctato, press una busting? divisa; deres! oravatta al ~~ Gdpmandsai ecmpresiy. Com 14 mano sulle pre cipitcvolissimovolment¢ infillo': edettonnc™ poste ios bustina 4 pane era troppo buona.' un pato i. in » glacea Gi un vaitee <1. 1 0h, “quella nen. sapebbe ne n stato OC= ltoro dci suoi e¢apso aes Parti! quindi o-m un bolide in ae naeec nme della 9th Street 6d Infilo' 1h quella vasta Hine dbs dalle capriato ornate con Sirtecie gialle 9 turchine, con una cho Qui rallente! ‘Al pisdo entrd oe gird! lo. sguardo i ntepno impacetata disinvoltura. Ma nellt interna: hen’ trovo| eee ncn desidsrava 4 | Quello che | | ta scechiusa ei opnion te” 14 “pone: TA ° 4 Ma Lc Le e quindt: incemincic! tar hgreemeenny eipieetpen ihcbat un Ora, ma allo, ai una tl mim amore Stemane : 7 5 a. "Miss iM please I want. bella spiragiie sosee! et weenie seprure Wage di“ ‘led y verre dichisrirmi”, | butte 11 dclers" as pre priv. come Qucl romanac ‘L'ftalia, vanta i pregi a secp? ‘reclantisticc | Ma oa meAZTORA, passc “pores un," tizic " rideva mefistcfelicanento. provocandc mage diradizions dei: Bt: gia! ravles iatinaet Petts Biondi. INPRUTTUOSA AZ, nen tbo. l'ano, L'aderc posiste: tire. ltattesa: Passaronc venti minutt, “passe! lui sperayva non avonnesy * -te speack tec. ‘you; anzianctta miss di Pde “Acve da ‘quél a non “aAheo Tutto big es ltamore, cui il gicrnale you, very orzcchi> niin muc HY ys stntiva . i Tent! anecra il nostro ueme un altro attacec che, seconde. t pianl -in preecd nza prostabiliti, dcvevano fare cadere la fortezza uwmana al primc urtc. Serisse quini su unc di quei fcgli dcnominatt ( Chee Kers Pally) sui quali le signcrine segnan>o il numerc dello casso-ceho tras +portanc. Guardings, temendo che qualecunn 1c potesso scrpro ndere, a pas Si rapidi o leggs PL, volc! vors~ la veechiotta, ‘gioco! .vclaw giro la racchictta, le Gi unc seuardOo prese t sconfitts, feeo conno di fermarsi, seguitc' 11 sus laverc,. coraggio a date mani, gircs' 1'ultima. suc Guell *u>me -dalie “.”..: m>lticpiicl carta, somprce ccrrendo. rcggiunso il sue id-1* e porse quel foglio che 2 terra scnza neppure degnarsi di Raice-lsi- - Your ic dett> frost, mess agein, frower and c cut my mi lef s«nza neppure degnarlo Nen per queto si die! vinto lei mcecanicalmente lascio# csaminere Ll-centénuto,.-. genza comnenti heart SoNe qui ve bursts with lo cadore miptrtos leve.for ‘“Filipp- - ycu.=