12.= Fame. La Suu pazienga «...«H nelin lott» contro 1l'alce ne Sua o6tuzia, lu sun apeorinamernete poi,’ la lottal- Oredete esea sempre vineitore?. esperienza, la'sun pazienza t,1 forse che * Soltanto la possono aver ra gione di quel bebtione..... 1a lcttaz si, la lotta: per la vita, ecco ltunelito di omni oren ture di Dio, ‘Come: dite voi. Evil: lupo be, conduce lla, sua manicrass: . ' f ery sw . -#Io non ia: comprendo.s Anche a me. pihce. lottare, ec la vale. * vita non ec! stato certo una vacanza; ma nella mia lotta c'e!.fa tica, cle! smbizione, ¢'et:4l desiderio di mogliorare, :di- diven tare qu: eose, qua wheunose La mis lott et Lotta di-uomo;::lotta % SBRERNG BA, che vuod rags lung ere una mete di bencs ‘BHO ‘non di * distruzionee. avid maniera- aout ‘Lupo, le. “‘nonkoravdeghh NOMENA «: quale deLie due. ote Ls: nigliore?et ‘ ~Quelll: f° che da'mighiori- rissultatis: cortanentes E 1 vom: et procede innanzi nel benesscre,. ma 11: .lupowe. ae ~Il lupo:¢ampaside vita; e¢ queste: gli basta. Loisua anbizio ne non procede oltre sl procurarsi ciho per se! per ls. sua fem finne 1 suoi cucciolis e@-nell':.more della sun femmina, compen hi rBuito quanto he di migkiore nelle sue ambizioni.; ‘Seguil ancorn.un's Alenzio. Il fuoco scoppiéttiava, allegramente sporpagliando li Sua chionyn lucente » cxpriccio del vento. Ll:lupo ululo? a »necore in duc,.tre, ~Sente ln distanza. quattro preda = disse Essi stettero in »scolto. ——e Lec “Sperinmo di non essere nou gqyella predare‘Lee scosse le spnile e non rispose. Il lupo ululo! ancora, ma ora gli. intervalli erano' piu! brevi, finche!’ un suo ultimo * Ululo: piu! lungo,. plut lugubre, non desto! un eco di latrati. ve --eT1 braunco e! -Lanclato;. ‘pbuone, goaccla,~ , ~Che li colga’ La. peste e¢- fece. John di rimando, -Qunlche povero lee smsarrito. dalla mandriae~ -~Si, comp inngetelo: Poker ci ha sulvati. -Selvati? a bs =Probubilmente. latreti; e quell'»lee Ziare '. che 1: chissa! lora un che non branco, Se fossimo | non a giudicare avessero destinati proprio dai trovato noi-a fu * ** sa - . | di’ ringraziarvi. per Loroe~ a destarsi bel offamatie stuto. un: bel modo per Tl primo sono fames- -Sarebbe evete Devess sere certamente tone Ldaies ‘non: oe 2 la.simpatia wo hes ven L2 apparsa.:; ma Sembrava che lui avesse fretta,. John lo:senti™ olzersly, rite tizznre il fuoco e favvivarlo:con nuovi. legnae Poi ricmpi! di’>* neve ln cucuma e ln pose sul.fuoco per preparare:41l caffe!. —Uns, volts, per eee. John di sotto le coperte; ed-egoi-~ sticoamente rimase.a godersi ancors,unm.poco ili cxldos In breve * E'nacqus bolli! e Lee er verss. als POeenr es e. 64 Spins! su. di * lui parlando » voce bass ; e . ~Slete sveP@lio tery oss. t (PER hus osn i? | tes ~Si mi. sono iets ae proprio: in, questo entities Aspettates un attimo e mi slzoewe ~ 3 —No,y no rimanete- pure, Ina atin: el. oti | pronto. Volevo’. Sol = tanto chiedervi se. posso usare il vostro CRED yf Il mio "ho fi nito poco prim éhe’ siunfeste:voLer fi . May. Be , ~Ma certo, na certo. Prendételo pure. Bt lal; lo: trovereter fncilmente Sul davanti della slitte ‘Bene, benes Non abbiate frotta ar vbzarvie: Se. Eipostio~ com tot pincevole sorbire il proprio cesffel: sotto:le copérte, Litho prors vato ieri sera lf prinn volta "por. meri to ens 9! e L'impressio~ ne et stat magnificne ~ . : /Stavviol verso 1: slitte, ed ALluneok LA inano: pl: posto. indicatos ‘Vi trovo! lé piccolad scatolin di: La ota che aveva; gia! vis8ta lo sera prima nelle ‘mani: di John;:' e vicino un’ piccolo sac = chetto di pelle grezza. Gli: bast«! un!occhiata. teal riconoscerlo come uno dei soliti sacchetti che i cercatori d'oro useano-per * costfhdire il LEGAL} ea: de tintivamente la: bua ‘mano ko: egguanto, soppesandolo. if -Adlmeno’un Gon uno iia lénied cankenk a sguerdo - 208 . furtivo * “ke pe Oe tee cpm osservo! epee Ped se ate le ae 8 #8 ewe meets thet John, + remem cme che 28 cae ‘ak piule~ fidente rimaneva