nell: quale mise due . ebbopdanti pugni di neve, ela pose sul ** Puocd. —~Cosi! guordundo: ‘—Che $9.46 PIG ls Patices ed il finmnifero-disse verso Lec. dite, che dite?-sorrise sto gustero! volentieri Bot She ‘lo scotto.-—.. Ltsitro’ un: .taz2r del =D 'accordo » compere= | coperte. | --sVedeted ridendo* _ sua vostro volt. C: ffré',; eps e ed, ‘ando! a ‘svolgere 42 Pacco -continuo | mentre io svolgeva ‘accanto re- cosit pa aeite . sue | 2 LéeiSto * non. dovrei fermarmi quis “Ho una fretta meledetta; ma, penso che -il+-cammino. none! ‘troppo ‘buono, 'e che ‘Se mi riposo ora e riparto. ‘domani con l'alba’ ‘posso trovare una pista’ migliore, e guesae .gner tempo. Non vi pare?“=“Certo- amnise™ Lialtro, buona, 1a sfrutterete -Se domefivall'alba la meglio,;.s6e:sarete. riposato s=-Gialyoi canil: Poveraccis: quasi LO». verso si dimenticavo aspettate: an. aettimo, .int- nto: ehe - bolle. ltacqua.e- 1: 8litta,:e tressedal:sacco sedette suoi auesi. mi pista cingté. salmoni Sulla sporgenza Gel. pettini, i:pesci, pigat e ad Uno sera! voi-,ed.. i poso sulla Si cani-~ di lo diressé secchi; Pots neve ad: uno’ Cominciota:chiamere Ai i ca *** — - Ni o. chiamava per nome,”.seguendo: un. .ordine: ben prestabilito * de molto tempo’ ed il cane chinmato si alzame: delle buca, . accorreva festante, rendev La sua razione.e: si ritirava subito* al guo poste. L!Tad tino come.sempre, fu Uragano, il robusto capo muta, della grossa teste fulva i cui peli. Ssembrava: volessero im pedirgli | la vista. Per cone rispose con un ceva ormal della meno cane parte del pesce, ma quel semplice carlo perche! lui John ebbe brontolio sua una ‘carezza.blla. quale soddisfatto. -razione, ed il. Anche i cane il carezza avrebbe fa-. fatto a non di‘ quella. John sapeva cosa fosse per il gesto,,.ed ogni sera cercava di non ‘dimenti - Uragano, era il miglior capo muta che svesse mai * posseduto e dhamico, ye ‘Singera Al quale Potesse effidersi nel pericolo,.. — Lee, ‘dal suo f: gotta’ “ar ‘coperte: lo guarrdava. e shalascteirk, a ‘mentre i suoi occhi lucci¢avano . di piacere. Un pincere cosi! #* forte e sentito che gli rendeva ‘gli’ occhi torbidi. come sé mille cupidi. pensierl rendessero ‘Gattcivo’ il suo ‘sguardo. ~Vi ama. quel cane- disse quando. John: Fitorno'. -E" factle* vederlo; . ta OMae= ahh. ‘Me tempi “Sushi “nei siorno | | di-pigrizia. Neommeno 2 primavera, ede! triste’ soltento* an-* que mdo,;.8Siemo:p rinoso...E,. ‘sapete?: anch'!io ‘eli voglio- benemise. con. unk’ certa. riluttanza, =Del Pesto Lo merita.! '. -Un buon cone: e' un ‘ottimo sitico~ ‘disse! Lee. gna, esngerare. Lo, bestie, Ve mno. trettate ods, bestie E54 ‘ IL & uomini.- ea La a Ma; John non Lo’ compres - SimpAticos— o> be ccucuma, “del: ‘fuoco, svuttando verore dal ey Kolotame:! suo che spprezzs Ure: "MO: mi BU Pe LES : essere » e #enceoapugast ‘Lo gbereo quell! sLlegria, : Yumorosn. . Mi siete Simpatico. | Giant ‘ogriuno -s «Me non bisoeC. ae: uarina “ma ver durtion's Pare aia dis tinztones risat., “di Lee’ fu sonorie Forse troppo’ sonora per . “spontanea, | da tre onit-rispose Tt LtPo.- -Sompre - cor: ‘me, we e nei tempi. grami et sempre lo stesso. Mai un * in e! Ltattenzione: dei ao ‘uomi- bectuccio: mentre sil: coperchio - -comin clava uni danza ‘disordinatas John'si appréesso:! ¢ can un:cucchir io »misch sto! pail tecaua. 1: earte!. che tolse-ds.unea.piccols scato= la di Latta. Vi fuquetche minuto di sikenziq;: mentre si .compi-~ 13. | om qigra ae. ‘dell: »,confezione della bevinda dell ‘arabin,” ee non: Py. pervita, meble, atk Cae ‘Mentre’ ‘sorbavdno aa | > Obed “rono ha ee i : ee sChisse: ‘perche!~ ‘ineomincio?: _ Alveaffel,.mentré’ a- easa do non bevo che vingelo. te;..solte io ‘preferisco bo. EBee me— ‘ad’ un’ pot StyMBTabem scr Haq’! onus wa POM iui Ben PRO eee Ae ot tb . mm. ‘ritcomin. _ 4 due wonint a: ff: famantey, cohyerssziones® icu%: gari. hischiute “=Soltanto aidi. :sentuosi CaLatta stagna. 7 » cara MAZES . mbel, met ti: io. ‘Aue: polsMeteo : -Cosi", mi fo piace. Ot eeu) |S B riserds insicme. Ocoee Eh Bota. a ae pt ssi Oe oR B OR: ad; pote tis iodae te continuevn -2 Phe So iy ie dee | fischiavs ‘pia! aes one 50! A087? We Oe bom 98 90,06 en are ot ws che mai*