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Show Ancor: un!:lba. Teri sera; quando ho c¢reduto che ln vita aveesse rane re, lents di disces:, del disco infuoc:to.- Le pes: nti coltri che impedissero Non mi muovevo perche! vedevo So spnluncsato, eenz:. vita che ari il sole 8trva © Ssecuivo-con per declinatverrore lea * nubi no mi facev: lteffetto ilmovimento ed il respiro.tutto: intorno un immenso abos- pronto ad inghittirmi.-Ofe terribili di sogginceva al crdllo dei sensi e vagavea uns nei vita mean * — incrutabili del nulla.Tl mio BUD ES battevs ancorn epour sentivo di nan esistere.ae ne D2 Soles, ‘to alltorg:no di una macchinn che Sim muove per Sell: ¢ ints inizisle m-leredo l'interruzione dell: fore e~tac, ntre 66, il le oendolo sfere HO dell'orologio rimengono trovatosc<s..6 resistenz: che collegave pensiero e mi trov-wo a1 f:. inmobili Un Corto sncor: sul sentire quedrante Circuito le del Aveva. sua * tempo.- bruciato La* l» sezione macchine con la camera a HH buio, ascoltatore dei palpiti di un'esi- stenz; che non seguivo. | 3 Tl sole ers scomp:rso ed il suo riverbero sanguigno, proictta to fra Le nubi; er: L'ultimo geuizzo di una fiamms che si spegneva. Lz: notte sopre¢riunse od il suo buio si fondeva col mio buio formendo unn mur.glis ners, invalicnbdile.Non dinstimguevo piu'* il buto che mi appartenev:: ed 2 Gagsaccio onnaspavo disperitemente tentendo di -fferrnare il mio.| Hr., uns lotta inutile. Solo il cuore, cordeys= ai es sere ancorn:, continunva ed emis sione. ignnro del vuoto che mi unico organo il suo lsvoro di aveve colpito. Ho dormito? Non lo so. Non rummento quanto decche! avvenne il gunsto che mi isolo'. | Mi pare di avvertire nitid-mente i sintomi tivit..' emi wffaccio sulle sogita che ieri non Il sole e! ritornsto e risplende mnestoso, che mi ri immissione* tempo e! trascor- so dell» normale otvedevos. dominnrtore. ~Sen- to i suoi raggi sul mio corpo e Astro come se lo vedessi per.1: gunrdo, quasi con sorpres:, questo prim» volta. Piccole nuvole bdbian- cne ls«scinndosi puntegezinno 4 faZZurro Ciclo trasport:re dolcemen- venticello. ae degli miti Md to di | e uomini, dell» natura provo * sono “mitivi bocca rumori viene tace mentre ai di gli che loro occhi le dx pttivita!, quel 1! esperimento ris:ta che alle wrgore vita delle assimilato e trovo nell'omerics tentato segni diversi sorridere esplodere La 1 e tutto un bruccia indicano il e mio pincevole tsmpo continuano sensi mi lo in ** i fre- al pun- che ieri er ee sfogo sllegro,* rinchiuderle risveglio. su Mi quel sento pri leg sero come i cirri che spazisno nell!'infinito e vorrei slire an entio per refforzare questo ritorno di vitae Il buio e!' scomparso Lasciando distro di se! conosciute geradazioni di colori e di suoni’ perche! prim: non sentivo queste sensgazioni? Credo che nella* Vite si debba MOLT S € -risuscitare spesso per penetrare in que+* parte di cuit ls sttesistenz» ds un Sola un: ha origzine "La spiegnzione: Inconosc ibile." = alae | ne en ee ee eee ee Se eh - te -——— banner grees 8 + meenep i+ seer ee sm eee ee ACEr:- ee ~ ee en at cee Ore ee Ae + me eee NLA et eee creazione SUR schievano il petto con un movimento rapido e dzl dolore, ebvbe un attimo di smnarrimento ed . nage - ete te cate a le suo braccio si rilssso';con mosse fulminea il cane avanzo! i1 mSo con La bocca spelanenta, 6 giunse alla gola su cui chiuse le * mascelle. I sudi denti affonderono subito nella carne molle ed un fiottc di sangue gli innondo! la bocca facendogli gustare per la* prim, volt:, L'inebriante spore del sangue uscente dalla viva car ne. Ed allora strinse, strinse con furore selvaggio bevendo ll ** Ssansue delle vittima wile. sorgente ake vita con soivess+e vases ot ae Gente Ven the Oe oes a frenetico. Lee vinto in quell!attimo il * ee eee —eee = ne eet Ste Re ee ee ee a tee e Cost. ntino ———~ 7 Provati - as Goss succede? Anche il cinguettio degli uccellini penetrs provoc.ndo le stesse sensazioni della Civine musics. Odo il me ARMs éinido RCN d5-un SAU te |