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Show ‘ sa S50. - a tad pea a oi a ag eer o ohn ok i —_oO = _ s Teves Oe * ‘ 2 . oa se . er , ae se ? : ¥ of : — - — ” — 7 ’ f . : " — 7 ahem ee ' . > ative ce er ¥ : moe : ees 3 tee . buoi, ma perche' questo.e' sempre immobile al medesimo posto? OL con tre il monte cosi! immane,-e' la mia sorte, questo io sento per, scavalcarlo dovro' lontano giorno un ed una pura certezza, | | che! essa si compila. j > canto dei grilli e allora si udiva* Le sére erano piene del "NMdua e'. liberata,~» la canzone: voce gran a ragazzi dai, intonata Salgo wae sere del mio amore. Sono queste‘le e' ritornataa noi". un con felici Sopra testa. la-mia ande’ ghirlsopra stelle le e canterellando, lieve cuore piu' mi Sempre presa‘perssegno del-nostro amore. stata e! di‘un mon vibrante di-luce, pill' m'et cara, ‘chea’ guardo da stell te, come disposte sono l'orlo.nero | e che allon-- illucaseile un mio “lato :con' tano dal paese,. finche' lo vidi.ad gril-. quello.dei ma , ffievolisce ragazzi-sta ninate. Il canto dei li diventa piu' alt o @ concitato, mentre mi-addentro nel buta **- della paura mi fredda piu' e-w'aria muovono passi i miei quando soffia.sul,.volto, = e : % infantile, in tanto deserto * si’fa sovrumano insetti degli grido il | 7. cA di una t.«'4 valle. Ho come il” ricordo gia' un'terba alta. e-tra poco, .disteso sul énde ed opaca . umida La nebbia-ormai dise rianente lontano ,di stragrdina che cielo: lterba, ‘io non’vedré' il ** come luci stelle: sono, tremolanttl. le chiarore diffuse;y:dove un mi volto ** .o,gia! ¢' vicino: re: Il: mio amo .a’ speghersi.: sime pros | .. 9. buio? mi-chiama nel riso te men ‘perche! /il*sud. brusta Kes k o e a c e d A ee the eax | nse Dee te ve PRI ode Ae e Altre Sere. vivono nel mio. ricordo, e.sono. quelle délla mia * _. infanzia. Dal“mio'stardino quanto e!': vasto.il mondo, come discen del prime ombre! Gli alti pioppi escono, dall'immobilita'’ te o. don sul 'aria, passano che soffird nte-ai. lieveme cono: siorno,é stormis la. téerra:apperia: i1 Sole’ €':scomparso. .La-voce-di mio nonno si * leva; calma,,e -quando..il: ‘fervida fattasi-piu' buio. completo, eq! * e 11 suono perdé a poco’ a’ ‘poco -il'suo valore. umanoy.©:.diventa .con vento,’ come il rimoré dei passi.sullaghiata,che intendiamo. del solo mi trovo 0 oo x, angolo um ad e.lontano, del giardino, a n-um ione. muta adorag eno 16 mie: immaginazioni:co owe ¢ se- | w. » Ma perché* nel mio: ricordo mi-vedo;come;-raccolto in “una co. ;’e ervo con l'occhio chia che-oss a', vit o dal mondo.i Iontan da. gconca celeste attravers. dé.fiume Un::gran o? faneinll del lo: tranduil ro.‘9” sa tutto fl *¢iclo ‘é° 1a’ sua musica se! nota. sgqlo a,me che eonservo il segret@.nel cuore. SS EC se CAL UOC apy 2 te ee MEETESVED. < eas ih, ORES “ObtSykel Baaog SeC Tas +s ’ * Pie ae Chi o> (oe e' - diceva wm nentre: fo: passava Stee pioppo assai ciarliero, — meditando;,:a,un-«pruno -_.. geld seiipiut-presso;.ijdmportune dei-nostri campi °°" Da quante tempo . i ¢S*vigido: ed ombro, |.» eberno-passeggero ?.._ questo ermo sentiero ..: | — . ancon.non:vidd:alcuno; yoo 'se non! qdalche’.pezzente: in: sue-digiuno, . __ -oziar' come: questi il:.giomo.intero!...... Bil _ pazze; «ride si accarezza . ‘forge.@fli-éh | Lat fronte,:.canta qualche, S Prey >. Joo -prutio “risporideay. “Pigppo-sovrano, a tates gh te cantidenas.. bitty (Wiese , "Forsé dicestil.= ripetes PP) pes “aft quel.yvamo:. “albero* déndolandosiialla ibrezzZain. — dt TPO 4. | on certo un pazzo:da catende.. UY forses...:ma - i= Brancesco. Pastonchi - |