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Show | i | | ae hee : 3 TV vt patupe a w C1 ee | es = cle > cl. “EQ rue O.-- if Hi , ’ \ _ ONSEGN\NDO QUESTO NDETRO. SCRITTO ALLE FAGINE- DEL "DON..NI™ UN FENSTERO DI SCORAGGIA " UMENTO ASSALE LA NOSTRA: MENTE: E* QUEL GESTO COSI* INFATICO ED ANCHE, AMMETTIAMOLO ** Fie ENTUSI ASM NTE. CON CUI. 1& LETTORE, NON TROFEO BENEVOLO, Cl TRATTERAY, _ SALTANOO A Aan YE . PRE? FART AL FRUTIO DEL NOSTRO FENSIERO. ~ er scr VIMO NON TER ‘QUEGLI UOMINE SAN MA PER QUANTE: FORTANO NEL VOLTO' 1 SEGNI’ DELLA RICERCA DI UN\ FELICITA'. FARLARE DI CHIOSTRI, DI GELIDE MURA CONVENTUALI, SIGNIFICA FER MOLT! "NORTE" Mi | : QUEST; MORTE,O CARI AMICI, E® LA SOLA VITTORIA SULLA fiATERIA, CHE OGNI GIORNO FIU Cl TRA WOLGE E Cl SOFFOCA IN QuRLLY NDIFFERENTISNO CHE OGG! ASSIDERA OGNI V/.LORE FER CU MILLONI —_UOMIND IMWOLADO LA LORO ETAY F1Ut BELLA’ LA GIOVINEZZA~ DI * See gf $. os oo . sis SAgsls .* fit . ah J +e Sasbaes. i Me or No aa ‘ Qt a + ee . ~ > A ‘ SBR = : cS . < ; aeh | Ah on ve ioe . ti we > 1 ig TNO on %e j fs v by 3 ap Soe ee shbeaee es: * & . . °° gy. et ee f <tohuie : * as Bek te & heer ter, NC™ ANCCRA AFFA EVOLITO NEL MONDO. "PACE £ ee. _ GOLA". ORA ET LABORA ( PREGA £ LAVORA). ee _. .QUELLA GIOIA E QUELLA PACE CHE SOLO ID fag = ey p10 PUG? CONCEDERE ALL"UCMC: QUELLA cE we a ee RENA TRANQUILLITA': 01 LAVORO CHE SA OT PEAS. <5 DIGNITAY E DI CONFORTO.. 2.06. MA-UN ALTRO CASTELLO, ANCH'ESSO DIVENU TO UN RUDERO, QUELLO CHE LA STORIA CT TRAMANDA SOTTO IL NOME DI "CASTELLO **. DELL' INNOMINATC", EY SCOMPARSO. ~LI® REGNAVA FL DELITTO, LI" L'APOGEO « DELLA RONCOLA E DEL VELENO: LI-t CQVAVA UN VERME TERRIBILE, UN VERME xODITORE* : h~ fae Mp det SAEANS- & elas eta . bad ba ey HL Nt ; CASE TO, PR Roa") 7+ + ndateh oh s MONTE QUESTO ST -ERA UN COMWENTO, UN VECCHIO. CENOBIC, FARO DI Vi~TA-E DL CIVELTAt NEL SECOLI. DA LIS PROMANA UN ENVI= = . Av «SeSTR EON ER re WY . sar tae ae TN “¢8% ' . oe wc SOLO Li. VOCE DEL NOSTRI LUNGHI COR31DO! DOVE IN FONDO ARDE ANCORA UN LUCERMA CHE NE eee “HEQUARCTA LE TENEBRE, E FROFONDO INSEGN, MENTO DEL COME: FOSSONO VIVERE Gil UOMINI ANTEFICATI * ee UNT IDEA. : ou UN C10; NO; ANDANDO- Fv Le ROVINE DNITALIA, NON SOSTERA', MUTO, UN: * STANTE DAVANTI ALLA FAROLA CHE RESTA SCOLIITA COME UN MOTTO’SU QUEI* ;SA CHE WINAVA LY ANT MA ‘DEL PEAVERSO SIGNO= | OTTO. L& SUA COSCTENZ’ NON ERA Ptut TRANQUIL! LA MENTRE LUCIA SPASIMAVA IN UNA eTANS * ZA ACOANTO« : >: | DURANTE LA NOTTE LE COPERTE GLI ERANO* fax feve DIVENUTE PESANTI PESANTI, 1L.LETTO OURO DURO. SOLA ALTERNATIVA, FOR FINE Ab ee ig: 'B: ve MA UN DOLCE SQUILLIO DI. CAMPANE ROMPE® LYE NCANTO DELLA TRAGEDIA. LAGGIU', A * VALLE, MOLT GENTE Et IN FESTA ED Et.» CONTENT. GENTE POVERA, GENTE DI NESSU = LA Vi tnedesenes ~ NOs LA CHIESETTA " ty Lib fae ea ores |e | & pe e ea Aer et Ses aN Mies oie4 fee eG BS He Sse Eg Ease : ree Feet o meet » , ® me as _ goo weet . (PL-BALOG INNOMINATO, VIENE #** SPINTO.OA UN| FORZA IRKESLETIBILE E IN FINE’BAGNA CON LE SUE LACRIME QUELLA + OASTAAPORPORA« LA PACE TORNA IN LUE ED I SUO_CUONE,* =” “GENUFLESSO,. RISORGE A NUOW), VITAe SENTIREMO ANCHE NOF,,O GIOVANIs 1L SUO SATENAs "SUCCISA-VIRESCIT “2 ae TADOM,- NO DL CUESTE CENTO E CENTO NOSTRE Cave "BANE LONTANE? + an. nom ESSE FL CUF SUONO S1 UNISCE AL PROFUMI DELLA NASCENTE PRIMAVERA, A RICORDO ** DELLE NOSTRE ZAGHERE E DEI NCSTRI MARI, RICORDANO CHE LA PASQUA Et VICINA: LAx , ASCUR DEUA POVERA GENTE, Li PASQUA * www DELLA RESURREZIONE. LtsiLFRO CHE: ALINOBESCE 1L NUOVO MONDO € IL PASSATO CON Lis RISORGERA' 2 E CON WIPED KGEIDN, =, # © i _ oo ae wee fo, - iinet 4 SUAPRE, ee ELLA iowa AF = EV LD CHE PARLAw E-hL "TERRGRE DEL CON . 0 DEL VILLAGGIO Et FOLLATA ED TL SANTO GARDINAL DI MILANO- = yes ee E be ae ee ee i | ae AS Sore greta . | : ey He wea oe ” a) raw ne mttaer) a ¢ ' ; x es BEN =— ( eTRONCATA RISORC 0} 2 aa Ee gi * * ” ~ “he As ‘ i |