14. novella me- ~Potrai mi disse Beli mi in una un Signore trovare la' dei gingilli interessanti, vieni con il mio amico Boisrene'. condusse al primo piano di una bella, casa situata grande strandoei strade dai di modi de eid Parigi. perfetti oscettl Fummo che rari eek ricevuti guido! di cul diceva con DPCZZO6 Le grosse SOME y dieci ager chi, uscivano dalle-sue labra con tale che si-voteva ben credere assai el che nella bene sala in da * sala. mo- noneuranza dk * | etsavethn amila fran _ eleganza, tale facilita cassaforte di quel nego —K ziante, uomo di mondo, fossero rinchiusi dei-milioni. | Io lo econoscevo di fama da molto tempos Molto pratico, ** molto svelto,. molto intelligente, egli faceva da intermediario. per qualsiasi specie di transdzione. Th relazione con .tutti ** gli anatori- oiu! ricchi di Parigi e nel tempo stesso d'Europa* e d'tanerica, conoscendoe .1-19ro custi, i loro caprpiagci-del mo =. mento, egli li avvertiva. con‘una parola. Oo con un dispaccio, se. abitavano una tO Ne vendere Uomini ; re difficili, cicta' Lontana, che poteva Lloro quando .sapeva convenire. sia per trovare éel cl era,un denaro, 0B 8ek i ricorsi erano miglior societa' della che per a ‘lui giocare, nelle © Sia <per* pagare 7 un debito; sia per wendere un. quadro, un ninnolo di fa-. niglia, una tappezzerias magari un cavallo- od anche un possedi mento nei Si guadagno, .giorni di diceva.che crisi acuta * quando. Spevedeva non rifiutasse Mal i una propri mega ‘possibilita’ servigi. ai — Boisrene' sembrava intimo di quel curioso mercente. aveva certo dovuto trattare assieme piu! at un affare. lo guarda-= quelltuomo con molto interesse. Era grande, magro, calvo, slegantissimo. La sua dolce voce insinua nte, aveva una grazia varticolare,; una grazia tentatrice che dava alle cose, un valore particolare. cuando teneva un ninnolo fra le mani, lo girava, Lo rigirava, lo guardava «* con tanta accortezza, con tanta dolcezza, con tanta eleganza e con tanta simpatia che l'oggetto appariva subitoabbellito, tra formato dal guo tatto eudal SUO sguardo. Pareva che, dal momen to in cui, dalla vetrina,’ passava nelle sue mani qualunque ogD no vo getto del aumentasse di valore. -fd il vostro Cristo Rinascimento che mi avete disse Boisrene'- guel fatto L'uonio .sorrise e rispose: -=! stato venduto in un.modo vedere assai Lo bel scorso Cristo ** anno? bizszarro.icco, per e- senpio-una storia sarigina. Volete che ve 12 racconti? “ia Sle -Conosceta la baronessa Sanoris?. ~Si e no. L'ho veduta una volta, ma so chi e'. “LO sapete.....proprio? -~Volete dirmelo, affinche' véda.se non vi ingannate. -~olto volentieri. La signora Samoris e' wna donna di *« mondo la quale ha una figlia,.senza che le si sia mai. conol4* seciuto un marito. In ogni modo se-non ha avuto marito ha de en amanti in modo disereto, poiche' e' ricevuta in wna socie ta' tollerante o cieca. Essa frequenta la chiesa, riceve i Sacramenti con raccoin modo che lo si sappia, ¢ non si compromette mal. slimento, Spera che sua figlia fara' un bel matrimonia. E' cosi'? e' una donna -Si, ma io completo le vostre informazioni: