nossa alla velocita’® dovuta dal motore M (fig. 2,vedi 1! tnsieme? oe, | | 40 r | schema a 2 Ps WANA Ss‘4 corrispondenza € ve-d- fizigl) elmetto e! indossato sue géneralita’, situati ai in un centri A dall'insemante e* 11 apposito e B (vedi se- cer-« del cervel- fig.®) fl BK guale-non dovra! far altro che tescere la lezione preparata.e Detta Lettura esercitera' nei due centri mnemonici del suo * cervello reazioni particolari percepite all‘esterno o HuCcLe?. sensibili cuali variazioni di intensita’ magnetica; variazioni che provoéheranno ua corrente oscillante, 4dndotta fol circuiti C,C- oli corrente tenuissima ma trasformata dal gruppo GI in una intensita! suffiebente per accendere le Latipade Li, la cui_* 3 in sono . ahs At ed nelle nagcnetict ale Pte elmctto od déeli*anparato, nuclei ate Pie chio Lo” umane~ Detto due ahs we i aie IL funzgionanento euentes ’ Q luce. concentrata Gai condensatori Co, Cog-l in forma di raggio —pa. rallelo, colpira’ i bordi sensibili della pellicola mossa dal mo tore e Wa iapressionera! in vario modo a seconds. dell! intensita™ Luminosa aerivante ad lla variazgione di Corrente. abbiano cosi*® ottenuto pe Oe ogee se déiie reazio ni del cérvello. Sviluppata, vale a dire fi gata la pellicola, ** uesta. verra' vosta sul secondo ap pega ta je) FOTOVIBRON, cioe' ** Sul riproduttore. SiSecuendo lo sehemaB els figure 3, ci rendereno- conto del fun-. — cheme'b. Ve xe LC, 5 Icy GT zZionamento L,L-1 comune € couposSizione sono le corrente del Na rivroduttore. due lampade o sorgenti di illumumazione; ogni luminose alimentate dalla lampada ha il suo sistema di lenti per concentraré la lvce in un rogcio piccolissimo; ragsto che colpira' i fotogramzi fissati sulla pellicola PS mossa * dal motore Ms I21 eects luminoso, passando attraverso la pelli-+ cola varilomcnte* lmpre ssionata, colpiranno ; con varia intensita'® cue fotocéliule FC, PC-1, facenti capo al gruppo trasformatore »* GT. In dette fotocellule si produrra! una corrente, variante d “in