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Show + me op Opens ae a rip : ; . ‘ ee ; , ‘Sa % , 7 on *‘ . ae dy 4s 5 Sia li re ge € @ a rizzo che mare:proicttiii af 7 ’ "UL che “ #3 it- é >s Gs leo VF . ’ wi * a *. Satie nm i ite ee = t : f -” * en ” ulito y. - - : , " . c a vt ‘ . ee “ Eee may bak sein? in attenzione chiamati proietti vengono , prspriamentecsi chia- dovrebbero , a ‘a: veazlane. wvropulsigne t - rat \ grande #ttratto comuncnente ett , 7 er . piu! Invéce, eon . t > 2: tefpi hanno , state usa che. sono propulsiong4 veazione nella. storid Celle :guerre come arma di of -Queste bembe con ' te per la-primd velta {| aa oe re Le ee ee oe we ae ys Birt qucil& mondo ? i questi -ultimi In tutto il | ; ov fod v5 ay: - aoe ¢ PROPULSIO ow TNotizicrio sen : ? Ri ’ nure/a stiurl aerei dotati di un mez si possens pur.codel. fesa, basato stu vrincipio della reazione. zo proprio adi prowuisione, Mentre il proicuvilLe di cannone ¢!' mosso unicamente dalla*. della bocca esplosione esce dalla ed carica che avviene all'atto della partenza da fuoco con una velocita! massima, chiamata * inizisle, velocita' poi quale la decresce raz- nel reapidamente, di partenza non e! detto che sia la sua la velocita! Z0,invece, ', esso e! détuto divuna propulsionc* in: quanto missima velocita one, c' in funvelocita' in’ cui°la propria; propulsione a reazi in sviluppata potenza della aereplano, comune un in come zione, quel | t determinata Lehane Sek SPP ates Sere. tra i sistemt per mo un parsllelo Se faccia sostshzinlmente eavvita, si ano L'aépopl diversi. nelktaria l'elica, terra, troviamo ed il razzo si-2lzano ds: L'aeropluno su e-con,le. shi si sppoggin per L-. ragione = del ee tanto questa, che possa alzar arin. Infatti * * una oltre pdssonod ‘volare hon gui gli acroplani* sono * che mezzo per impossibile pensare ad un wcroplario quale non vi.sia nelnte in un,ambie che sarebbe Si ¢ volare | quali dei mezzo OR he OO ee nance ere questo. L'aria cirente da: determinsts;,eltezza e! -dito, precisam “si chiama “sfera* che qidlin ‘costitiendo cond il nostro globo, (otmosfera). dteria" Min questy,.sferg, L'zrie non c! distribu ec' as- férza“di gravita' nte per effettd dell; ¢ rmeme ite unifo Sai piu/.densaunegii Tutti sanno che e dell'sria che gli shrati.piu!l vicini, slle terra. sulle mont.gne gin si*hote la rarefazione aviatori, no far uso di appositi tale du non permettere Lialtezza mussima ‘che; nuvignno in alta respiratéri. perche’ fctta .: piu; la: respirazione. crtopluni dagli nte roggiu devo~ quota, ec! rarcfazione : aggira si sul non riesce piu'a fare pre17000 m, Oltre: quests quota 1!clica, l'i:pparecchio, mentre le atrascinare’ poter per sx sufficiente tanto che 1!areoplano per Li non sostengono piu! cffacacenente,. — fo de improvvisumente di quota. § Li, quxle, come reanzione,, sull: a sione, prapul permette invece pio. dcl ‘razzo Si basa il’ princi mente dell 'eria.. della. presenza, dipendente il abbiamo movimento Védiamo intento ‘che cosa ‘vuol’ dire ‘“Reazione". qQuanda.,una compne bombe scoppia,. le scheggie sono in tutte dctto in- lanciate anzi - lc direzioni, irdistintamente. Ora, sce la bomba uin in due sole parti si dividesse duc ‘pértiverrebbcro lanciate che dividorsi in.molti pezzi, te che ‘duéste e' eviden guuli, 2 o> 8, 6pposte con ugual forza.e, direzioni ne Te’ cdricd produce, all'interno ** é¢he spara, In un canno dellu boce: da fuoco, una pressione sltissima. che insiste in ** - in ugual modo; premendo da una parte sul fon tutte le direzioni dello del proiétto, produce l'espulsione di questo dalla camera non potendo sfogare in aldi scoppio, mentre in senso inverso; Ora, ¢e' evidente che la. pezzo. del. rinculo cun modo, produce il spinte ricevute del proictto sera’ uguale a quella ricevuta dal cannonc.. Natursimente; dato il peso- del..cannone.rispeito ea. quel effetti sarenno molto differenti; perche'!, gli to, lo del proict il mentre il proicttile viene lanciato a. chilometri di distarza, rinculo produce uno spostamento prescindendo dai Sistemi ne", rc ce, el del ecsnnone di pochi di frenaggio.,I1l-rinculo e' pur metri, una" reazio . Esempiv di Yéazidné’ve-ne .sond.moltis _ Chi non; pa .esservato quci mulinelli che servono Ue fiare ile aiiielst4 Ome In-questi il foro diu cite, dcll'acqua e! posto 1o*, > Mh per in annaf~ ; modo ** Cie ce erm = ea ae, is vy |