; i E 1. 3 apiouere¢Ta (a i Sab vba’ set "OPI" Te£8 tie tsb a “T) aetreo en p41 0: ie e s eee Poy Jonge“ Ab Andi T (ath+ parese © AN bpd ob UBbiecg itladES of | fot eietroned Neto a. ce ! ij euten® i tiid Y DEP STC Leers “oDey ; | EME tbr. odlien Chiste DEA ORAL ; \ tt a ‘ae | CT 5 | ; | ot Neel ‘ne ' 7 : ; fbr ; hs t a : ee OW Lis ow a es a Sd oe Pt ‘ Sats “Aco” | 3 "vd : OI OF MET EIS NO FEON, «Ot. ee Forse in Kuropa non esiste in po epoche di grande splendore, una quella dél°popdlo polagco. .. L'Italia stessa che pure dat... popolo che sorte cosit abbia arnt tragica do- come 4H della caduta dia "rm teatro di ‘sciagure e * di dominazione straniere che Mudtine inciso profondamente sulla* costituzione etnica e morale dei. nce stro popolo,- Nel ‘secolo st* scorso e! riuscita,: in un tempo iclativamente breve 4 costitus irsi in unita! nazionale e a divondersi contro lL'urto di oppo* ste forze politiche che via vie. crecisavano i loro contrasti * con mezzi-cosi! rapidi di offesu +>li da annientare la vita di - pero Romano d'Occidente fu un epoca mis:- cendo un popolo gia! scarsamente dotats di mezz4 economic4 e finan’ ~ ziari come e' l'Italia. tere Gia! La ‘Polonia invece subi! un processo Ati | tie e potente quando tenze, la Francia e in la Europa non Spagna, la esistevano che due reali po= Polonia ebbe momenti. di gran dezZza, in ogni campo, artistico, culturale e militare. Nel momento che i popoli ai suoi confini,- numericamente * -. piu! forti o in via di esserlo, raggiungevano una ferma di co- stituzione politica piu! definita, s'addens: va, su di lei, La * minaccia,. integrata poi da fzattor4 religios4; minaccia dalla* ean quale venne infine travolta e dalla quale, presentemente, cora. tormentata. — culturalmente Originariamente di razza e di lingua, stave: | e morslmente staccatosi dal ceppo primigenio, questo popolo si trova, per lx sua posizione géografica,infelice dal punto di * vista di una praticn difesa militare, tra, duc razze che, ‘per * moltephici ragioni si Slava trovano in contrasto secolares la razza®.: eurasintica e quella germanica.— * Queste due razze, rappresentanti eek! texsee gntiovin il po non temibili fino a quando sono * polo russo @€ qucllo tedesco, rimast# un agglomerato di tribu! o di comunita! teiaticd he eiun— svolsero un» parte nella ** te alle loro maturazione politicaquate il popolo polacco sostenn: ‘1 ruolo del classico vaso di terra cotta vie 2ggiente in mezzo » ‘ici vasi.di ferro. dells corso Nel che storia Notivnc Ta: prima % ai menzione questo ‘popolo. ce! stata faatta dat _geografo Tolomeo che, nel IIs. d.C. ricorda una ‘tribu!- denomin:; 14 dear toro e che allora abi- tava nell» un Di editto pianuta questi Slaw, che di uno forza. nesimo. Durante della che in ln BepoL- capi di 0 “D660 O nulla. coo: to tribu't, conversionc il secolo XV vita culturale us” 9th (il ed assistiamo belle arti. Questo di specinlmente pericdo dell'zuropa Poloni» seguente, ti to dei Sarmc.z*. tempi un CGonosciamo certo Mieezyc.* i polncchi al * cristia- : fio die della primi per a lasciare la penisola della Controriforma. Meravigiia invece ci quindi dell'Umanesimo), d'O@ccidente, ad-una rifioritura fenomeno s'tintensifica’ nel opera pensatori per di non Sessa, il essere venaie di sofan - stu- secolo * italiani,obbliga travolti 7, un penetra dal Conoscenza, movimen= attra= |