cau «+. we - - aiadicmidiabisiaingii ma am ae ~ tome wee ee wee ; (ns . ee | ‘ . ous— ots . - . et oe OOP er ae . heer es: F ae eo © ; E qui non efe', o Ao non chah: la palude. Non.c'te! 41 * grigio.intristito sulle acque morte e le nebbie languenti sulle. erbe putride hee 11, aequitrini. | Qui. cte'l 41 verde dorato delle praterie al cader di set. tembre e il sole meridiano illumina le erbe come. lunghi capelli. Le monto. foglie larghe Tramonto.di dei rami hanno tutte ke-cose delle -luci intraducibili i riflessi dalle minime dell'tnfinito. affacati alle del tra piu! grandi,* Il Cavallo, il fhobile:animale che trascino! gia!’ un tempo i corpi. frementi: di.sdégno; anelanti di gloria, sotto il peso delle corszze lucenti, per ogni landa selvaggia, in ogni tempo, ha* esso pure una nobilissima:.coruzza fulva come le foglie larghe ** perfetta, l'agi-~ le e potente complesso’ di muscoli nella espressione piut bellezza e di forza, di decisione, di Slancio’ di ebrezza, le corse verso le grandi praterie sperte. | del rumo alta di qurante -. vivino che gli riveste, EB ltocchio. intelligente in una armotia che riconosce nellw, corsa, llocchio -e' posato sua avanguardia.come suo amico. sul cane gli ostacoli come sua segretix scolta, una ** E la: donna, questa giovinetts che sorride alle vita e alle* bellezze che una prims giovinezza puot offrire, ella e'! <' geduta) innanzi ai due animali, e sorride.. : BE! tornata ora, Ghissa', da una corsa Het bosco, e! ancora * affanneata aff aticata ,ma contentas | Posa il suo braccio candido che la camicetta di lena lascia scoperto sotto il collo del cavallo: lfaltra mano affonda nel pe~ Lo’ argenteo del cane. ; Ma che: Significato possono DVere,, questi mict Pet que=ste tre figure? Io proprio non lo So. ‘s Che clentri tu, mia bella donnate..«.. Proprio. ate, tte. che! sorridi che io non ae cosi', sono in quest» sera neppure posato Perche! sorridi,. fra loro? Tu hai la forza-e lo da ancors quel sorriso d'infinito tedio?7Non in quei Serra, due slancio come se ma sono esseri?. Cose- vedi sospeso chiedi, in non ** 2 ~* int neat dei tuoi verd'anni.eppure cercassi qualcosa che ! hai hai* prova-— te. La fedelta'? Ma chi t'assicura che tu, sospesa in aria, nelLtindice morto -degli: astrononmi, come me, debba tu ridiscendere * Chi .«--.-.+ Ma perche! brillano cosi't? Perche* Chi ti ha insegnato questo modo di essere. Aneh'tio, giorno, a Un gere: suo vedi, non le Vedlececes giorno eae mi rispose sguardo di era congsceve 7. no. La oe questa. fidanzata guardai entusiasticomente oc- Anche tu hai quegli «++... Come,’ piangi? morta? neélls palude negli bello Piangi? orerencre “sublime cof. ‘se ella occhi Ma sapesse per tin sereno~ come un pian~ attimo; la il. fascia Sole mattutina che laggiu! lontano:-stincontrava col mare. era. meraviglioso intorno. E non si poteva davvefo parlare di Tutto* di pisngeree Mi pareva di essere in ciclo eal Ciclo eravamo real mente vicini, -vicinissimi unzi. Perche! nelle ore. ancora fresche del mottind estivo si respirava. ltaria purissima delle altezze* che sologl'innemorati delle Alpi comoscono e possono quella stessa che inebria il volo delle aquile che rimane come poivere celcate: Bulle casacche vetta era prossima.e Sotto sfumaveno Silenziose lentissime:- ~. di nubi. Dora. mi. -accompngnava. entusiasta‘la voce piu! Ella era dentale roccia era da aire: ore dura per e asprae l'srdua Ad acuta,-mi- voltai. immediatamente caduta ma dis dwe giaceva roccés La un poco raccolsie piu! Ci in ascesa agile’ oa un tratto e tenni giu! riposammo respirare:* e dei falchi, e ** degli aviatori.La ondate candite e* udii forte tra il su una la la He, sua cord& taglio ** réccia ** squadrata e piana ed ess mi mostro' une mano e il polso nudo ** rosso di sangue. La sua bogca sorrideva. Sorridevano i suoi oc chi azzurri e belli. Mefitre le médicavo quelle scorticature che erano il suo battesimo della rocdia,sorpreso e contento le chieSi: ~ Dimmi Dora.ma tuvnon sai piangere? - Mi sorrise mosse il * capo indietro vivacemente, poi avvicino! di piu! il suo volto al mio .sicche! io potessi guardarein fondo alla profondita!' dei *** suoi occhi: - Non so piangere io, no Dani, io voglio sorridere;* etm e ee ed 4 96 as FS 606%6 faeeee wows ee ste se o @ - fe